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Agenzia delle Nazioni Unite per i Rifugiati
C.O.S.MO. (Centre for Oriental Strategic Monitoring)
Search for International Terrorist Entities (SITE)
I separatisti che si sono riuniti nel Consiglio Regionale di Donetsk hanno annunciato la creazione della Repubblica Popolare di Donetsk, una fonte presente all’incontro non riconosciuto di 200 persone ha riferito ad un corrispondente di Ukrinform.
La situazione in Crimea ormai è nota a tutti, ma c’è un ma…..sapete cosa è e dove è la Repubblica Moldava di Pridnestrovie o più famosa come Transnistria ? Per chi non lo sapesse, è un piccolo pezzo di territorio che durante la fine dell’URSS si staccò con una guerra lampo dalla Moldova (o Moldavia che sia) grazie alla presenza dell’esercito russo ivi presente, dichiarando l’indipendenza. Adesso la Transnistria ha un proprio piccolo esercito retto e soprattuto “sorvegliato” dalla presenza dei soldati russi (in missione di contenimento della pace), come valuta utilizza il rublo e soprattutto è uno dei più grandi supermarket per la compravendita di armi. Tutto questo garantito ed avvallato da Mosca. A questo punto, se si visualizza la cartina:
Il presidente russo Vladimir Putin, il presidente del consiglio di stato, il presidente del parlamento crimeano Volodymyr Konstantynov, il primo ministro crimeano Sergei Aksionov e l’esecutivo Alexei Chaly della città di Sevastopoli hanno firmato un accordo sull’inclusione della Crimea, incluso Sevastopoli, dentro la Russia.
Il presidente russo Vladimir Putin ha firmato un decreto che riconosce la Crimea come uno Stato sovrano, aprendo la strada per essere assorbita dentro la Russia.
Il decreto ha detto di aver preso in considerazione il referendum di domenica in Crimea, nel quale i funzionari hanno riferito che il 97% dei votanti ha appoggiato la separazione dall’Ucraina.
Il popolo della Crimea si prepara a tenere le elezioni se la regione dovrebbe separarsi dall’Ucraina e unirsi alla Russia.
Le autorità nella città di Crimea di Sevastopoli hanno finito i preparativi per il referendum di domenica sullo status della Repubblica di Crimea. La città ha più di 160 stazioni di seggi elettorali.