Venerdì, 5 Gennaio, 2024

L’Isis ha rivendicato la responsabilità per il attentato dinamitardo in Iran che ha ucciso più di 80 persone e ferito altre decine.
L’Isis, visto come un gruppo terroristico dalla maggior parte del mondo, ha detto in un’ampia dichiarazione circolata che gli attentatori suicidi hanno detonato cinture esplosive nel mezzo della folla che si era radunata nella città iraniana meridionale di Kerman.
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Giovedì, 4 Gennaio, 2024

Almeno 200 iraniani sono stati uccisi e decine di altri sono stati feriti mercoledi in due esplosioni ad una cerimonia di commemorazione per l’uccisione del Maggiore Generale Qassem Soleimani della Forza Quds nella città di Kerman, a circa 600 miglia a sud est di Tehran, hanno detto i servizi di emergenza.
I media locali hanno citato gli ufficiali che sostengono che le esplosioni erano il risultato di “attacchi terroristici”. Diverse bombole di gas sono esplose all’entrata del cimitero, secondo Nournews, una testata giornalistica vicina al regime.
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Lunedì, 1 Gennaio, 2024

I ribelli Houthi dello Yemen dicono di aver perso almeno 10 combattenti dopo che tre dei loro vascelli sono stati attaccati dalle forze americane nel Mar Rosso.
In una dichiarazione di domenica, il gruppo Houthi ha detto che le imbarcazioni stavano svolgendo compiti volti a “stabilire sicurezza e stabilità e proteggere la navigazione marittima”.
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Martedì, 19 Dicembre, 2023

Un alto ufficiale Houthi ha promesso che i ribelli yemeniti continueranno le operazioni contro Israele, mentre ripetuti attacchi del gruppo appoggiato dall’Iran ha distrutto la navigazione internazionale attraverso una via d’acqua chiave del Mar Rosso.
“Gli Houthi non abbandoneranno la causa palestinese, indipendentemente da qualsiasi minaccia USA, israeliana o occidentale”, ha detto un membro dell’ufficio politico Houthi, Ali al-Qahoum, ad Al-Mayadeen, secondo Reuters, mentre avverte qualsiasi mossa contro lo Yemen avrebbe conseguenze disastrose.
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Domenica, 3 Dicembre, 2023

Israele ha bombardato obiettivi nell’affollata metà a sud della Striscia di Gaza sabato ed ordinato ad ulteriori quartieri designati per l’attacco di evacuare, aumentando il bilancio delle vittime anche se gli Stati Uniti ed altri hanno fatto pressioni per proteggere i civili di Gaza un giorno dopo che la tregua è collassata.
Almeno 200 palestinesi sono stati uccisi da quando sono ripresi i combattimenti venerdi mattina seguito dalla tregua di una settimana con il gruppo militante Hamas che comanda il territorio, secondo il ministero della salute di Gaza. Diverse case sono state colpite sabato in tutta Gaza, con diverse vittime riportate in un attacco che ha raso al suolo un edificio a più piani alla periferia della città di Gaza.
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