I leader militari del Niger hanno messo in guardia contro qualsiasi intervento armato nel paese mentre i capi di stato africani occidentali si sono riuniti nella capitale della Nigeria per un incontro di emergenza per decidere su ulteriori azioni per fare pressione sull’esercito per ripristinare l’ordine costituzionale.

I capi di stato dei 15 membri della Comunità Economica degli Stati Africani Occidentali (ECOWAS) e otto membri dell’Unione Monetaria ed Economica Africana Occidentale, anche conosciuta dal suo acronimo francese UEMOA, potrebbero sospendere il Niger dalle loro istituzioni, tagliare il paese dalla banca centrale regionale e mercato finanziario e chiudere i confini.

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Membri scontenti della guardia presidenziale d’elite hanno bloccato l’accesso alla residenza e agli uffici del presidente nella capitale Niamey mercoledi e dopo l’interruzione dei colloqui “si sono rifiutati di rilasciare il presidente”, ha detto una fonte presidenziale.

“Noi, forze della difesa e sicurezza … abbiamo deciso di mettere fine al regime” del presidente Bazoum, ha detto il colonnello-maggiore Amadou Abdramane in un discorso televisivo, circondato da altri nove soldati in uniforme.

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I ribelli separatisti hanno ucciso circa 10 civili e ferito altri due in una delle regioni anglofone irrequiete del Camerun, ha detto lunedi il ministero della difesa.

Le regioni nord-occidentali e sud-occidentali del paese principalmente anglofone sono strette dal conflitto da quando i separatisti hanno dichiarato l’indipendenza nel 2017 dopo decenni di rimostranze per la discriminazione della maggioranza francofona.

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Un attacco aereo dell’esercito sudanese ha ucciso almeno 22 persone nella parte occidentale di Omdurman, ha detto sabato il ministero della salute stato di Khartum, mentre la guerra nel paese è entrato nell’85° giorno.

La città gemella di Khartum, Omdurman negli ultimi giorni è stata il centro dei combattimenti tra l’esercito ed il suo nemico, i paramilitari delle Forze di Supporto Rapido (RSF).

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I militanti collegato allo Stato Islamico hanno ucciso almeno 41 persone e rapito altre in un attacco su una scuola nell’Uganda occidentale, ha detto la polizia.

“Le nostre forze stanno inseguendo il nemico per salvare quelli rapiti e distruggere questo gruppo”, ha detto su Twitte il portavoce della difesa Felix Kulayigye.

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