Un attentatore suicida ha ucciso almeno 10 persone in un campo di addestramento dell’esercito nella capitale della Somalia, Mogadiscio.
Molti dei feriti sono stati trasportati all’ospedale, un testimone ha detto alla BBC.
Giovedì, 17 Giugno, 2021
Somalia: Attacco uccide 10 persone in un campo di addestramento dell’esercito a Mogadiscio
Sabato, 12 Giugno, 2021
Francia: Esercito francese uccide jihadista in Mali collegato alla morte di 2 giornalisti
I soldati francesi hanno ucciso un jihadista maliano sospettato di essere responsabile per il rapimento e la morte di due giornalisti francesi nel 2013, ha detto venerdi il ministro della difesa Florence Parly.
Parly ha detto che le forze francesi nella regione Sahel hanno ucciso “quattro terroristi” durante una operazione nel nord del Mali il 5 Giugno, incluso Bayes Ag Bakabo, il primo sospettato nelle morti dei giornalisti di radio RFI Ghislaine Dupont e Claude Verlon.
Mercoledì, 9 Giugno, 2021
Darfur del Sud: 36 morti e decine di ferite in scontri tra le tribù Taisha e Fallata
Almeno 36 persone sono state uccise e decine ferite dopo gli scontri tra tribù arabe e non-arabe nel Darfur del Sud durante il fine settimana.
I combattimenti sono scoppiati sabato tra Arab Taisha e le tribù etniche Fallata africane nella remota zona Um Dafuq del Darfur del Sud, hanno detto testimoni.
Martedì, 8 Giugno, 2021
Nigeria: Il leader di Boko Haram Abubakar Shekau si è ucciso, afferma la Provincia dell’Africa Occidentale dello Stato Islamico (ISWAP)
Abubakar Shekau, il capo del gruppo terroristico nigeriano Boko Haram, si è ucciso, hanno detto i militanti islamici in una musicassetta.
Secondo le registrazioni ricevuto dalle agenzie di stampa da Boko HAram domenica, il leader Abubakar Shekau del gruppo si è ucciso in un confronto contro i combattenti jihadisti rivali della Provincia dell’Africa Occidentale dello Stato Islamico (ISWAP), due settimane dopo che sono emerse notizie sulla sua morte.
Sabato, 5 Giugno, 2021
Etiopia: L’Etiopia rifiuta le richieste per un cessate il fuoco nel Tigrè sostenendo che la vittoria è vicina
Il governo etiope ha rifiutato con aria di sfida gli appelli internazionali per un cessate il fuoco nella provincia settentrionale del Tigrè, dicendo che le sue forze sono vicine alle “operazioni finali” e presto elimineranno tutta l’opposizione armata.
Nei recenti giorni gli USA, le Nazioni Unite, il Regno Unito e molti stati europei hanno chiesto una pausa alle ostilità per permettere alle organizzazioni umanitarie di raggiungere milioni di persone che gli osservatori dicono essere di fronte alla carestia.