Gli Stati Uniti hanno colpito più di 800 obiettivi in Yemen da metà Marzo, uccidendo centinaia di combattenti ribelli Houthi, inclusi membri della leadership del gruppo, hanno detto domenica gli USA.

Le forze di Washington hanno bombardato gli Houthi con quasi attacchi aerei giornalieri dal 15 Marzo in una operazione denominata “Rough Rider”, cercando di cessare la minaccia che rappresentano alle navi nel Mar Nero e sul Golfo di Aden e ristabilito la “deterrenza” regionale americana.

“Dall’inizio dell’operazione Rough Rider, USCENTCOM ha colpito più di 800 obiettivi. Questi attacchi hanno ucciso centinaia di combattenti Houthi e numerosi capi Houthi”, ha detto in una dichiarazione il responsabile comandante militare del Medio Oriente che fornisce il suo resoconto più dettagliato dell’operazione fino ad oggi.

“Gli attacchi hanno distrutto diverse strutture di comando e controllo, sistemi di difesa aerea, strutture di fabbricazione di armamenti avanzati e luoghi di stoccaggio di armamenti avanzati”, ha affermato CENTCOM.

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