L’esercito dell’Etiopia ha detto venerdi che le sue truppe hanno ucciso più di 300 combattenti del gruppo armato Fano in due giorni di combattimenti nella regione settentrionale di Amhara, mentre emergono timori di una guerra regionale più ampia.

La milizia Fano ha combattuto a fianco all’esercito e alle forze eritree in una guerra civile di due anni che ha visto Addis Abeba contro il Fronte di Liberazione Popolare del Tigrè (TPLF), che controlla la regione settentrionale del Tigrè.

Da allora l’Eritrea ed l’Etiopia sono entrate in conflitto, la prima è stata esclusa dai colloqui di pace per porre fine alla guerra nel Novembre 2022.

Timori di una nuova guerra sono emersi nelle recenti settimane dopo che l’Eritrea avrebbe ordinato una mobilitazione militare a livello nazionale e l’Etiopia ha dispiegato le truppe verso il loro confine.

I combattimenti tra l’esercito dell’Etiopia e Fano — un gruppo eterogeneo di milizie con nessuna leadership centrale - sono scoppiati nel Luglio 2023, alimentati in parte da un senso di tradimento tra molti Amhara sui termini dell’accordo di pace del 2022.

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