I militanti curdi fuori legge sabato hanno dichiarato un cessate il fuoco con la Turchia a seguito di un appello del leader incarcerato del PKK Abdullah Ocalan che chiede al gruppo di sciogliersi e terminare più di quattro decadi di lotta armata.
Questa è stata la prima reazione del Partito dei Lavoratori dek Kurdistan (PKK) dopo che Ocalan questa settimana ha chiesto la dissoluzione del gruppo e chiesto di deporre le armi.
“Al fine di spianare la strada per l’implementazione della richiesta del leader Apo per la pace e la società democratica, stiamo dichiarando un cessate il fuoco effettivo da oggi”, ha detto il comitato esecutivo del PKK riferendosi ad Ocalan e citato dall’agenzia di stampa ANF filo-PKK.
“Siamo d’accordo con il contenuto dell’appello così com’è e affermiamo che lo seguiremo ed metteremo in pratica”, ha detto il comitato situato nel nord dell’Iraq.
“Nessuna delle nostre forze intraprenderà azioni armate a meno che non sarà attaccata”, ha aggiunto.
La Notizia:
https://www.france24 … rs-of-armed-struggle