Ribelli separatisti hanno messo a fuoco un piccolo aeroplano che trasportava sei persone dopo che è atterrato in un remoto aeroporto nella problematica provincia di Papua dell’Indonesia e prelevato il suo pilota, un cittadino della Nuova Zelanda, ostaggio martedi mattina, hanno detto la polizia ed i ribelli.

Il portavoce ribelle Sebby Sambom ha detto che i combattenti per l’indipendenza dell’Esercito di Liberazione Papua Occidentale, l’ala militare dell’Organizzazione Papua Libera, hanno assaltato l’aereo subito dopo che è atterrato a Paro a Nduga, un distretto montagnoso.

Sambom ha detto che i combattenti, guidati dal comandate del gruppo Egianus Kogeya, ha messo a fuoco l’aereo e catturato il uso pilota, Philips Max Marthin, come parte della loro lotta per l’indipendenza. Ha detto che tutti e cinque i passeggeri, incluso u bambino, sono stati rilasciati poichè sono indigeni papuani.

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