Pakistan: Attentatore suicida in moschea uccide 59 persone e ne ferisce più di 150, Tehreek-e-Taliban Pakistan (TTP) ha rivendicato la responsabilità per l’attacco
Un attentatore suicida ha attaccato una moschea affollata dentro un complesso della polizia in Pakistan questo lunedi, causando il crollo del tetto e l’uccisione di almeno 59 persone ed il ferimento di più di altre 150, hanno detto gli ufficiali.
La gran parte delle vittime erano poliziotti. Non è chiaro come l’attentatore sia stato in grado di intrufolarsi dentro il complesso, che ospita il quartier generale della polizia nella città nord occidentale di Peshawar ed è situato in una zona di alta sicurezza con altri edifici governativi.
Sarbakaf Mohmand, un comandante di Pakistani Taliban, anche conosciuto come Tehreek-e-Taliban Pakistan o TTP, ha rivendicato la responsabilità per l’attacco in un post su Twitter.
Ma poche ore dopo, il portavoce TTP Mohammad Khurasani ha distanziato il gruppo dall’attentato, dicendo che non era la sua politica di colpire le moschee, seminari e posti religiosi, aggiungendo che quelli che hanno preso parte a questo tipo di attacco saranno oggetto di azioni punitive sotto la politica TTP. La sua dichiarazione non ha affrontato il motivo per cui un comandante del TTP aveva rivendicato la responsabilità dell’attentato.
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