Filippine: 2 ribelli uccisi, pistole ad alta potenza requisite nello scontro a Camarines Sur
Due sospetti ribelli comunisti sono stati uccisi e 12 armi da fuoco sono state scoperte in uno scontro armato con le truppe governative nella città di Sagñay nella provincia di Camarines Sur lunedi mattina.
Il capitano John Paul Belleza, capo degli affari pubblici della 9 divisione di fanteria dell’esercito filippino, ha detto che la polizia e l’83° battaglione di fanteria dell’esercito hanno avuto 30 minuti di scontri con almeno 20 membri del Nuovo Esercito Popolare a Barangay Bongalon intorno alle 10:45 a.m.
Le autorità hanno scoperto due corpi dei ribelli non ancora identificati, otto fucili M16, 2 fucili M14, due fucili M653, proiettili, giornali e altri effetti personali.
Il luogotenente colonnello Clark Dalumbar, comandante del battaglione, ha detto in un rapporto che le sue truppe hanno controllato la zona dopo aver ricevuto l’informazione sui ribelli che cercavano di reclutare nuovi membri.
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