Mercoledì, Settembre 30, 2020
L’Armenia ha detto che uno dei suoi aerei da guerra è stato abbattuto martedi da un caccia da combattimento della Turchia alleato dell’Azerbaigian, uccidendo un pilota, nei combattimenti sul territorio separatista del Nagorno-Karabakh. Sia al Turchia che l’Azerbaigian hanno negato.
La mossa rappresenterebbe una grande escalation nel conflitto vecchio decenni tra Armenia ed Azerbaigian sulla regione che si è riacceso domenica. Sono seguite numerose richieste da tutto il globo per un cessate il fuoco.
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Martedì, Settembre 29, 2020
La Turchia appoggerà l’Azerbaigian con tutti i mezzi necessari mentre i combattimenti sono entrati nel secondo giorno consecutivo tra forze azere ed armene sulla contesa enclave del Nagorno-Karabakh, segno che il conflitto potrebbe allargarsi.
Lunedi ha visto le forze azere ed armene scambiare colpi d’artiglieria pesante, con entrambi che si accusavano per l’inizio delle ostilità domenica.
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Lunedì, Settembre 28, 2020
Violenti combattimenti tra forze armene e azerbaijane continuano a divampare nella regione contesa del Nagorno-Karabakh, che entrambe le parti ne rivendicano il possesso.
La zona montagnosa è riconosciuta internazionalmente come parte dell’Azerbaigian ma è gestita dagli armeni etnici.
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Domenica, Settembre 27, 2020
Il governo riconosciuto internazionalmente dello Yemen e i ribelli Houthi hanno accettato di scambiare circa 1.000 detenuti e prigionieri, inclusi 15 sauditi come parte delle fasi di costruzione della fiducia volte a rilanciare un processo di pace in stallo, hanno detto le Nazioni Unite.
“Sono personalmente estremamente lieto di essere qui ad annunciare che abbiamo raggiunto un traguardo molto importante”, ha detto ai giornalisti domenica l’inviato dell’ONU Martin Griffiths.
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I soldati ciadiani hanno ucciso 20 jihadisti Boko Haram e liberato 12 civili, inclusi nove bambini, rapiti nella zona del Lago Ciad dove si incontrano i confini di diversi paesi, ha detto venerdi il governo.
Il gruppo jihadista, che ha avuto origine in Nigeria nel 2009, ha stabilito le basi sugli isolotti sul Lago Ciad, una vasta distesa paludosa sul confine tra Nigeria, Ciad, Niger e Camerun.
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