| SEGUICI SU: FACEBOOK TWITTER FLIPBOARD TELEGRAM BLOGGER |
Manualinux, il Manuale su Linux
Creme al Cioccolato Spalmabili nel Mondo
Bagno Alma Ristorante Pizzeria a Tirrenia (Pisa)
Agenzia delle Nazioni Unite per i Rifugiati
C.O.S.MO. (Centre for Oriental Strategic Monitoring)
Search for International Terrorist Entities (SITE)
La coalizione araba a guida saudita ha lanciato una serie di attacchi aerei su diverse zone controllate dai ribelli Houthi nello Yemen questo martedi, ha detto a Xinhua un ufficiale governativo.
Gli attacchi aerei sono stati lanciati a sostegno delle forze yemenite filo-governative che stanno combattendo i ribelli Houthi sul terreno, secondo l’ufficiale che ha preferito rimanere anonimo.
I militanti appoggiati dalla Turchia nel nord est della Siria sono stati coinvolti in uno scontro a fuoco tra loro sabato, causando diversi morti e feriti, ha riferito Kurdistan 24.
Secondo una pubblicazione, almeno 8 militanti appoggiati dalla Turchia sono stati uccisi durante uno scontro a fuoco, con molti altri feriti come risultato della violenza nel governatorato di Al-Hasakah della città di Ras Al-’Ain.
Quattro soldati e 63 jihadisti sono stati uccisi nei combattimenti tra esercito del Niger ed estremisti pesantemente armati nella parte ovest della nazione, ha detto venerdi il governo.
Gli estremisti su moto hanno combattuto l’esercito giovedi nella regione Tillaberi vicino il confine con il Mali prima di essere costretti a fuggire, secondo una dichiarazione del ministero della difesa. L’esercito è stato in grado di scoprire decine di armi e moto, ha detto.
La Turchia ha affermato sabato che il suo esercito ha “neutralizzato” decine di combattenti delle Forze Democratiche Siriane (SDF) guidati dai curdi in giorni di scontri nel nord della Siria, malgrado l’accordo del paese a due cessate il fuoco nella zona lo scorso Ottobre.
Il ministero della difesa turco ha detto sabato mattina di aver “neutralizzato” 24 membri delle Unità di Protezione Popolare (YPG), un gruppo armato curdo che costituisce la maggior parte di SDF.
Il Movimento di Liberazione Popolare del Sudan (SPLM-N/A) guidato da Abdel-Aziz al-Hilu ha esteso una unilaterale cessazione delle ostilità per tre mesi.
In una dichiarazione rilasciata martedi, al-Hilu ha detto di aver deciso l’estensione di 3 mesi per mostrare la sua “buona volontà per una risoluzione pacifica del conflitto sudanese e per dare ai colloqui di pace in corso una opportunità per il successo”.