Siria: Polizia militare russa si schiera nel nord della Siria sotto un accordo di tregua
Le forze di sicurezza russe e siriane mirano a respingere i combattenti curdi dal confine come parte di un accordo raggiunto con la Turchia.
La polizia militare russa è stata dispiegata giovedi sulle strade della città di confine di Kobane nel nord est della Siria sotto un accordo con la Turchia per scacciare i combattenti curdi.
Mosca invierà altri 276 poliziotti militari e 33 unità di equipaggiamento militare in Siria questa settimana, ha detto l’agenzia di stampa russa RIA citando una fonte del ministero della difesa.
Il loro arrivo ha segnato l’inizio di una missione delle forze di sicurezza russe e siriane per spingere i combattenti curdi a 30 km (19 miglia) dentro la Siria sotto un accordo raggiunto tra il presidente russo Vladimir Putin e il leader turco Recep Tayyip Erdogan.
Kobane ha un significato speciale per le forze curde che hanno combattuto i combattenti dello Stato Islamico di Iraq e Levante (ISIL o ISIS) che cercavano di conquistare la città nel 2014-2015 in una delle più feroci battaglie del conflitto in Siria.
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