| SEGUICI SU: FACEBOOK TWITTER FLIPBOARD TELEGRAM BLOGGER |
Manualinux, il Manuale su Linux
Creme al Cioccolato Spalmabili nel Mondo
Bagno Alma Ristorante Pizzeria a Tirrenia (Pisa)
Agenzia delle Nazioni Unite per i Rifugiati
C.O.S.MO. (Centre for Oriental Strategic Monitoring)
Search for International Terrorist Entities (SITE)
Un cessate il fuoco delle forze governative siriane entrerà in vigore sabato mattina nella provincia di Idlib in mano ribelle, ha annunciato la Russia.
Un accordo unilaterale inizierà alle 06:00 (03:0 GMT), ha detto il ministero della difesa della Russia.
Il 28 Agosto, le formazioni armate della Federazione Russa ed i suoi mercenari hanno violato il cessate il fuoco nella zona dell’Operazione Forze Congiunte (JFO) del Donbass 14 volte.
“Il nemico ha usato mortai da 82 mm e 120 mm, armi su veicoli da combattimento della fanteria, lanciagranate di diversi sistemi, mitragliatrici e piccole armi per bombardare le posizioni ucraine”, riferisce il centro stampa del quartier generale JFO.
Le forze curde nel nord-est della Siria si stanno preparando a rimuovere armi pesanti e combattenti dalla striscia lungo il confine turco che deve essere protetta da una zona di sicurezza accettata da Washington e Ankara.
La milizia YPG si è ritirata dalle posizioni di confine di Tal Abyad e Ras Al Ain negli ultimi giorni, dimostrando che è seria nei colloqui in corso, hanno detto le autorità guidate dai curdi nel nord ed est in Siria.
Funzionari yemeniti dicono che le forze governative hanno conquistato ulteriori zone a sud dai separatisti appoggiati dagli Emirati Arabi Uniti negli scontri questa settimana che hanno ucciso almeno 48 persone da entrambe le parti.
I funzionari hanno affermato martedi che le forze governative hanno ripreso diversi distretti e città nella provincia di Abyan, seguita da una dichiarazione di cessate il fuoco, in risposta a una richiesta della coalizione appoggiata dall’Arabia Saudita.
Un elicottero militare ronza sopra le loro teste e le ambulanze percorrono strade bagnate vuote nel nord est del Myanmar, trasportando aiuti a migliaia di residenti sfollati da nuovi scontri tra gruppi etnici armati e l’esercito.
Auto bruciate e proiettili si trovano lunga la strada verso Kutkai dello Stato Shan: una città circondata da montagne, campi di papaveri e un mosaico di gruppi etnici armati combattono per una maggiore autonomia e controllo sulla loro terra e risorse.