Filippine: Soldati uccidono 5 sospetti comunisti ribelli del Nuovo Esercito Popolare (NPA) in diversi scontri armati
Le forze di sicurezza filippine hanno ucciso almeno 5 sospetti guerriglieri comunisti in due scontri armati nella regione meridionale di Mindanao durante il weekend, ha detto l’esercito martedi.
Un gruppo di 20 soldati in pattuglia a piedi domenica nella città di Carmen della provincia di Surigao del Sur ha visto 10 uomini ritenuti essere guerriglieri del Nuovo Esercito Popolare (NPA), che hanno impegnato i soldati in uno scontro a fuoco per diversi minuti, ha detto il capitano Francisco Garello, portavoce locale dell’esercito.
“Stiamo monitorando la loro presenza dalle elezioni del 13 Maggio. Ci siamo mossi contro loro quando abbiamo realizzato che erano ancora lì dopo le elezioni”, ha detto Garello, riferendosi alle elezioni di medio termine nelle quali milioni di votanti hanno scelto più di 18.000 funzionari locali e 12 membri del Senato filippino.
“I soldati ed i ribelli si stavano inseguendo”, ha detto. “E’ stato uno scontro a fuoco per 15 minuti”.
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