Giovedì, Febbraio 7, 2019
Gli scontri sono ripresi vicino i più grandi giacimenti petroliferi della Libia, un giorno dopo che il comandante militare orientale Khalifa Haftar ha detto che le sue forze hanno raggiunto il deposito per proteggere la regione sud occidentale e le sue installazioni energetiche.
Il sedicente esercito nazionale libico di Haftar si è scontrato all’inizio di giovedi con le truppe guidate da Ali Kana, un sostenitore delle rivali autorità appoggiate dalle Nazioni Unite a Tripoli nell’ovest del paese diviso, secondo persone che sono a conoscenza della situazione, chiedendo di non essere identificate poichè non autorizzate a parlare con i media.
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Mercoledì, Febbraio 6, 2019
Almeno 36 membri delle forze di sicurezza afghane e 22 terroristi talebani sono stati uccisi in nuovi scontri nel nord del paese, hanno confermato martedi ufficiali e media locali.
I nuovi combattimenti coincidono con un round di colloqui di pace di due giorni ora in corso a Mosca tra rappresentanti dei talebani e diversi funzionari afghani (non affiliati con il governo di Kabul).
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Martedì, Febbraio 5, 2019
Almeno nove persone sono state uccise in nuovi scontri nello Stato Amadi nell’Equatoria Occidentale del Sudan del Sud, hanno detto gli ufficiali.
Gli scontri del fine settimane hanno visto il Fronte di Salvezza Nazionale (NAS) guidato dal generale Thomas Cirillo ed una fazione di SPLM-IO guidato da Riek Machar.
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Lunedì, Febbraio 4, 2019
Le due fazioni del Fronte Rivoluzionario Sudanese (SRF) hanno detto di aver accettato di fondersi in una struttura organizzativa unificata sottolineando che la nuova organizzazione si formerà entro un mese.
SRF, che è una coalizione stabilita tra gruppi armati nel Sudan nel 2011, si è divisa in due fazioni nell’Ottobre 2015. Da allora, le due fazioni hanno operato in maniera indipendente ma sono rimaste a far parte dell’opposizione nell’alleanza Sudan Call con altri partiti politici.
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Domenica, Febbraio 3, 2019
Almeno 22 persone sono state uccise dopo che i soldati e membri di un gruppo miliziano si sono scontrati nella città di Beni nell’est della Repubblica Democratica del Congo, riferisce l’esercito.
Tra i morti ci sono 20 combattenti della milizia Mai-Mai e due soldati, ha detto il portavoce dell’esercito regionale Mak Hazukay.
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