Più di 100 persone, inclusi 80 sospetti militanti talebani e 24 soldati sono stati uccisi da quando gli scontri sono iniziati nella provincia meridionale di Uruzgan la scorsa settimana, secondo quanto ha affermato l’ufficiale distrettuale regionale questo giovedi.

Gli scontri sono iniziati quando un grande gruppo di combattenti talebani ha assaltato il distretto di Chora della provincia di Uruzgan che si trova nel mezzo delle irrequiete province di Ghazni, Kandahar e Helmand.

Le forze militari afghane sono riuscite a respingere questo attacco coordinato sul distretto lo scorso mercoledi dopo sei giorni di intenso combattimento, ha detto all’agenzia Anadolu il governatore distrettuale Amenullah Khaliqi.

“Gruppi di talebani dalle province di Kandahar e Zabul si sono unite ai talebani locali per effettuare attacchi sui posti di controllo di sicurezza qui [nel distretto di Chora]; 18 soldati [dell’Esercito Nazionale Afghano] e sei soldati e 80 membri talebani sono stati uccisi negli scontri”, ha affermato Khaliqi.

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