Turchia: La Turchia estende attacchi aerei contro militanti curdi in Siria e Iraq
La Turchia ha aumentato la sua campagna di bombardamento contro i militanti curdi fuori i suoi confini questo martedi, uccidendo fino a 20 combattenti appoggiati dagli USA ed estendendo gli attacchi aerei in Iraq, una escalation che potrebbe complicare gli sforzi per combattere lo Stato Islamico.
L’esercito turco ha detto che i raids prima dell’alba hanno colpito i “focolai terroristici” e vie di rifornimento usate dal Partito dei Lavoratori del Kurdistan o PKK, per contrabbandare munizioni, armi e materiale esplosivo dentro la Turchia, dove sta ingaggiando una insurrezione.
Ma l’affiliato siriano del PKK colpito negli attacchi aerei - le Unità di Protezione del Popolo Curdo, conosciuto come YPG - ha giocato un ruolo chiave nel far indietreggiare i militanti dello Stato Islamico ed è un grande componente delle forze appoggiate dagli USA per un assalto sulla roccaforte dello Stato Islamico di Raqqa. In una dichiarazione, YPG ha detto che 20 dei suoi combattenti sono stati uccisi.
Il governo del presidente Recep Tayyip Erdogan è diventato sempre più ansioso a causa della spinta crescente dei combattenti curdi siriani in tutto il confine meridionale della Turchia ed ha ripetutamente chiesto agli Stati Uniti di abbandonare il suo sostegno a YPG.
La Notizia:
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