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Agenzia delle Nazioni Unite per i Rifugiati
C.O.S.MO. (Centre for Oriental Strategic Monitoring)
Search for International Terrorist Entities (SITE)
Gli scontri sono scoppiati due volte tra Esercito di Liberazione Nazionale Ta’ang (TNLA) e Esercito Stato Shan-Nord (SSA-N) nella comune di Kyaukme questa domenica, secondo fonti locali.
Il colonnello Tar Phone Kyaw, portavoce TNLA, ha detto a The Irrawaddy lunedi che i combattimenti sono avvenuti dopo le fallite negoziazioni per produrre un accordo riguardante l’attraversamento del territorio.
Almeno 47 persone sono state uccise in scontri negli ultimi tre giorni tra miliziani e forze dell’esercito congolese nella Repubblica Democratica del Congo, una fonte della società civile ha detto all’agenzia Anadolu.
Gli scontri tra ribelli e forze armate sono iniziate prima venerdi nella città di Luiza, nella provincia centrale di Kasai, ha detto lunedi un membro di una organizzazione civile in condizione di anonimato causa ragioni di sicurezza.
Dopo gli scontri con i militanti dello Stato Islamico (ISIS), le Forze Democratiche Siriane (SDF) sostenute dagli USA domenica hanno catturato due città chiave a est di Raqqa.
“Le forze SDF oggi hanno conquistato il controllo delle città di Hadi e Natali nella campagna orientale di Raqqa”, ha detto un portavoce SDF a ARA News.
Soldati dell’esercito yemenita, appoggiati dai combattenti dei Comitati Popolari alleati, hanno ucciso almeno sette soldati sauditi nelle regioni confinanti sud occidentali di Najran e Jizan del regno mentre il regime di Riyadh si spinge più avanti con la sua campagna contro lo Yemen.
Secondo ad un resoconto del network televisivo di lingua araba al-Masirah dello Yemen, le forze yemenite domenica hanno ucciso due soldati sauditi in un attacco con cecchino alla base militare di al-Tala’a a Najran ed ucciso altri tre con l’attacco sulla base di al-Makhroq con lanciagranate nella stessa regione.
Una persona è stata uccisa e altre cinque ferite in scontri tra la Brigata Fursan Janzour e gruppi armati dell’auto proclamato Esercito delle Tribu - la cui lealtà va all’Operazione Dignità di Khalifa Haftar - nel distretto di Sayad.
Le vittime sono della Brigata Fursan Janzour, mentre i gruppi armati affiliati all’Esercito delle Tribu non hanno detto nulla ai media.