Almeno 59 cadetti della polizia sono stati uccisi ed una stima di 116 feriti dopo una manciata di militanti ha attaccato un centro di addestramento di polizia a Quetta, Pakistan nella sera del 24 Ottobre. Centinaia di cadetti sono stati tenuti in ostaggio per diverse ore durante l’attacco, secondo le notizie locali.

Cinque o sei assalitori “hanno colpito la sentinella di stanza alla torre di guardia” al complesso di polizia, ha detto in una conferenza stampa il ministro del Balochistan, secondo l’International News del Pakistan. Tre terroristi che indossavano giacchetti esplosivi sono entrati nel cancello dopo aver ucciso la guardia, ha detto, secondo altri rappporti. Gli ufficiali pakistani hanno affermato che uno degli attentatori suicidi era un ragazzo di 12 anni. Molte delle vittime sono avvenute dopo che un uomo ha fatto esplodere il proprio giubbotto.

L’esercito pakistano ha attribuito l’attacco a Lashkar-e-Jhangvi al-Alami appoggiato dall’Afghanistan, un gruppo estremista sunnito a cui sono stati associati diversi attacchi mortali in Pakistan negli ultimi anni.

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