Iraq: Iraq lancia massiccia offensiva per riprendere Mosul dai terroristi dello Stato Islamico
Le forze governative irachene, con il supporto aereo e di terra dalla coalizione guidata dagli USA, hanno lanciato una offensiva questo lunedi per cacciare lo Stato Islamico dalla città settentrionale di Mosul, l’ultima grande roccaforte dei militanti nel paese.
Gli elicotteri hanno sparato bengala in aria ed esplosioni potevano essere sentite sul fronte est della città, dove i combattenti curdi si sono spostati più avanti per prendere i villaggi periferici, ha detto un corrispondente Reuters.
Gli Stati Uniti hanno previsto che lo Stato Islamico avrebbe sofferto “un’ultima sconfitta” mentre le forze irachene hanno messo in piedi la loro più grande operazione militare da quando gli USA hanno ritirato le proprie truppe nel 2011.
Circa 30.000 soldati iracheni, la milizia curda Peshmerga e i combattenti tribali sunniti prenderanno parte all’offensiva per cacciare da Mosul una stima dai 4.000 agli 8.000 militanti dello Stato Islamico, una città di 1.5 milioni di abitanti.
“Oggi annuncio l’inizio delle eroiche operazioni per liberarvi dal terrore e oppressione di Daesh”, ha detto in un discorso alla TV il primo ministro Haider Abadi, usando un acronimo arabo per Stato Islamico.
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