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Agenzia delle Nazioni Unite per i Rifugiati
C.O.S.MO. (Centre for Oriental Strategic Monitoring)
Search for International Terrorist Entities (SITE)
Truppe della Task Force Multinazionale Congiunta (MNJTF) questo venerdi, hanno respinto con successo gli attacchi dei terroristi di Boko Haram a Baga.
Tutto questo è contenuto in una dichiarazione firmata dal colonnello Muhammad Dole, il Capo Militare Ufficiale Informazione Pubblica della task force e reso disponibile dalla News Agency of Nigeria (NAN).
Almeno 20 membri delle forze leali al governo di unità nazionale hanno perso la vita mentre erano impegnati in scontri con combattenti Daesh nella città del nord di Sirte.
I lealisti del Governo di Accordo Nazionale (GNA) hanno detto in una dichiarazione che anche 105 delle loro truppe sono state ferite nei combattimenti di venerdi intorno al complesso della sala conferenze di Ouagadougou, che serve come comando del quartier generale per i militanti Daesh a Sirte.
Il primo ministro turco ha detto che 2.839 soldati e ufficiali implicati nel tentativo colpo di stato durante la notte sono stati arrestati. Almeno 265 persone sono state uccise, inclusi 104 participanti filo-golpe, mentre 1.440 persone sono state ferite nell’azione militare a Istanbul e Ankara.
Secondo il primo ministro Binali Yildirim, quelli arrestati includono soldati regolari e ufficiali di alto rango. Ha aggiunto che circa 20 di quelli che hanno pianificato il colpo di stato durante la notte sono stati uccisi e altri 30 sono stati feriti.
L’esercito turco ha detto che ha “preso il pieno controllo” della gestione del paese in un tentativo di protegggere l’ordine democratico e di mantenere i diritti umani, mentre la televisione di stato ha annunciato che l’esercito ha dichiarato la legge marziale e un coprifuoco.
La rivendicazione dell’esercito sul controllo sul paese è stata fatta in una dichiarazione effettuata dall’agenzia di stampa Dogan e dalla televisione turca trasmessa nella sera del 15 Luglio.
La dichiarazione ha affermato che le esistenti relazioni estere della Turchia sarebbero state mantenute e che lo stato di diritto sarebbe una alta priorità.
Il bilancio di un attacco alle celebrazioni del Giorno della Bastiglia con fuochi di artificio nella città meridionale francese di Nizza è aumentato venerdi a 84 morti e 202 feriti, mentre il governo ha identificato l’assalitore come un uomo di 31 anni nativo della Tunisia, esteso uno stato di emergenza e assorbito lo shock di un terzo grande attacco terroristico in 19 mesi.
“Non cederemo alla minaccia terroristica”, ha detto venerdi mattina il primo ministro Manuel Valls dopo un incontro di cabinetto guidato dal presidente François Hollande. Ma Vallas ha anche offerto una osservazione triste ai suoi connazionali: “I tempi sono cambiati e la Francia dovrà convivere con il terrorismo”.