Le autorità filippine hanno catturato un alto comandante di un gruppo militante scissionista, ha confermato un portavoce militare questo mercoledi.

Secondo il maggiore Filemon Tan, portavoce per il Comando Mindanao Occidentale dell’esercito filippino, Hassan Indal alias Abu Hazam, vice-capo per gli affari interni del Movimento per la Libertà Islamica di Bangsamoro (BIFM) e comandante della 4° divisione della sua ala armata, Combattenti per la Libertà Islamica di Bangsamoro (BIFF), è stato arrestato nel suo nascondiglio nel villaggio di Kalanganan, ad ovest della città di Cotabato nel tardo martedi. Anche suo figlio, Ali Indal, membro del BIFF, è stato arrestato durante un raid dopo aver resistito all’arresto.

Sebbene Indal era stato inizialmente dichiarato morto dagli ufficiali militari filippini all’inizio del 2014, il portavoce generale Resituto Padilla delle Forze Armate delle Filippine (AFP) ha adetto che gli ufficiali siano certi questa volta del arresto da quando è stato identificato dai locali.

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