Un portavoce dell’esercito filippino riferisce che attacchi di Natale da parte di ribelli musulmani contro le comunità cristiane nel sud del paese hanno causato la morte di almeno 14 persone.

Una portavoce dell’esercito regionale il capitano Joan Petinglay dice che i morti includono nove abitanti di villaggi cristiani uccisi dagli insorti dei Combattenti per la Libertà Islamica di Bangsamoro e di almeno cinque ribelli uccidi dalle forze governative negli scontri nelle provincie del Sultano Kudarat, Maguindanao e Nord Cotabato.

Petinglay afferma che circa 200 ribelli hanno preso parte agli attacchi. Lei dice che l’esercito ha saputo degli imminenti attacchi e messo in sicurezza le città, i villaggi e avvertito gli abitanti dei villaggi di non avventurarsi fuori, prevenendo un grande numero di vittime.

I ribelli si sono separati dal più grande Fronte di Liberazione Islamico Moro quando quest’ultimo è entrato nei colloqui di pace con il governo.

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