Libia: Attacchi aerei su posizioni ISIS a Sirte, ISIS uccide 4 persone
Il terrore regna a Sirte. Un aereo da combattimento dell’esercito questo martedi ha bombardato posizioni ISIS con un imprecisato numero di vittime.
Allo stesso tempo, mentre circa un centinaio di immigrati venivano salvati nello Stretto di Sicilia, i jihadisti hanno ucciso quattro persone e pubblicamente mostrato il corpo crocifisso di una delle vittime. La brutalità messa in atto dai tagliagole leali al Califfato è stata documentata in un video, rilasciato online anche questa volta.
Tre africani sono stati sgozzati ed i loro corpi buttati in una discarica. La quarta persona era un esponente di Fajr Libia, una milizia che detiene il potere a Tripoli.
L’uomo, vestito con una tuta arancione, è stato messo in croce. Poi la tortura: l’esecutore ha scaricato una pioggia di proiettili sulla sua faccia ed il suo corpo è stato pubblicamente mostrato per mettere in guardia i residenti. Colpevole, secondo le torture, di essere una spia. Un episodio che segue la decapitazione e la crucifissione di 12 salafiti libici a metà Agosto. I salafiti stavano lavorando per dare la caccia ai jihadisti e sono stati uccisi dai fondamentalisti islamici. Una ferocia che si consuma quando Sirte è stata pesantemente bombardata da aerei da guerra militari non identificati e che secondo i testimoni ha causato numerosi morti e feriti, informazione che al momento non è confermata da fonti giornalistiche indipendenti.
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