Giovedì, Giugno 18, 2015
L’esercito del Ciad ha annunciato di aver effettuato attacchi aerei contro basi di Boko Haram in Nigeria in rappresaglia per il doppio attentato suicida nella capitale ciadiana di N’Djamena questa settimana che ha ucciso almeno 38 persone.
Gli attacchi aerei hanno causato pesanti danni umani e materiali su sei basi dei militanti islamici, ha riferito l’esercito nel tardo mercoledi (giovedi in NZ), senza fornire ulteriori dettagli.
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Ci sono resoconti contrastanti sulle vittime a seguito di un violento scontro armato tra talebani e forze di sicurezza afghane quando i ribelli hanno assaltato posti di controllo della polizia nel distretto di Musa Qala nella provincia meridionale di Helmand, ha detto un capo della polizia provinciale questo giovedi.
Il generale maggiore Nabi Jan Malakhel ha detto l’agenzia di stampa afghana Pajhwok che insorti pesantemente armati hanno assaltato i posti di controllo della polizia nella distretto Naway mercoledi notte.
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Mercoledì, Giugno 17, 2015
Due attentatori suicidi ed un’altra esplosione hanno colpito il quartier geneale dei ribelli sciiti yemeniti nella capitale, Sanaa, questo mercoledi, uccidendo almeno quattro persone e ferendone almeno 60 altri, hanno detto gli ufficiali. All’inizio gli attacchi aerei guidati dai sauditi hanno colpito un convoglio di veicoli civili ed ucciso almeno 31 persone, hanno detto le autorità.
Il ministero della salute ha affermato in una dichiarazione che il bilancio delle vittime degli attacchi a Sanaa di mercoledi notte era “preliminare”, mentre i musulmani in tutto il mondo si sono preparati per l’inizio del mese sacro del Ramadan. Le ambulanze si sono precipitate per le strade nelle zone a nord e centro della capitale dove sono situati gli uffici dei ribelli, conosciuti come Houthis.
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Nuove schermaglie sono scoppiate tra esercito birmano e Esercito per l’Indipendenza Kachin (KIA), con le fonti locali che sostengono che più di 100 abilitanti del villaggio sono stati sfollati e si sono nascosti nella giungla vicino Hpakant.
Gli scontri sono iniziati a 20 miglia ad est della città questo lunedi quando l’esercito birmano è entrato nella zona controllata dal KIA senza preavviso, secondo Lamai Gum Ja, un portavoce per il Gruppo per la Creazione della Pace Kachin affiliato al KIA.
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Martedì, Giugno 16, 2015
Lo sparo di razzi dei ribelli ha ucciso almeno 34 civili ad Aleppo in uno dei giorni più sanguinosi del conflitto per le zone in mano al governo della seconda città siriana, ha detto un gruppo di monitoraggio questo martedi.
Tra i morti ci sono dodici bambini mentre le fazioni ribelle islamiche lunedi hanno bombardato i sobborghi occidentali della città con più di 300 razzi, ha riferito l’Osservatorio Siriano per i Diritti Umani.
Il controllo della città è divisa tra i ribelli nell’est e le forze leali al presidente Bashar al-Assad nell’ovest.
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