Sospetti combattenti estremisti hanno attaccato una città nel Mali occidenatale vicino il confine con la vicina Mauritania prima dell’alba di questo sabato, lasciando più di 11 persone morte, incluese i tre soldati ed otto assalitori, ha detto una infermiera dell’esercito.

Un alto ufficiale dell’esercitho ha riferito che l’intelligence militare e testimonianze iniziali hanno indicato che gli assalitori fossero combattenti islamici principalmente del gruppo etcnico Pehul.

Il raid ha avuto luogo una settimana dopo che una alleanza ribelle del nord guidata da tuareg ha firmato un accordo di pace con il governo con l’intento di fermare la loro rivolta e permettere alle autorità di concentrarsi sul combattere i militanti estremisti.

La sparatoria è avvenuta intorno alle 5 a.m. (0500 GMT) nella città di Nara, circa 30 km (19 miglia) a sud del confine con la Mauritania.

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