Yemen: Attentatori suicidi colpiscono ribelli sciiti nella capitale yemenita
Due attentatori suicidi ed un’altra esplosione hanno colpito il quartier geneale dei ribelli sciiti yemeniti nella capitale, Sanaa, questo mercoledi, uccidendo almeno quattro persone e ferendone almeno 60 altri, hanno detto gli ufficiali. All’inizio gli attacchi aerei guidati dai sauditi hanno colpito un convoglio di veicoli civili ed ucciso almeno 31 persone, hanno detto le autorità.
Il ministero della salute ha affermato in una dichiarazione che il bilancio delle vittime degli attacchi a Sanaa di mercoledi notte era “preliminare”, mentre i musulmani in tutto il mondo si sono preparati per l’inizio del mese sacro del Ramadan. Le ambulanze si sono precipitate per le strade nelle zone a nord e centro della capitale dove sono situati gli uffici dei ribelli, conosciuti come Houthis.
Funzionari della sicurezza hanno detto che due attentatori suicidi hanno guidato le autobombe dentro i cancelli di due edifici prima di detonarle. Hanno dichiarato che un terzo attacco ha colpito una riunione di Houthis nel distretto Cupola Verde a Sanaa.
Il conflitto in Yemen contrappone gli Houthis — che hanno preso la capitale lo scorso anno — ed unità dell’esercito leali all’ex presidente Ali Abdullah Saleh contro una serie di forze, inclusi i separatisti del sud, milizie locali e tribali, militanti islamici e lealisti dell’esiliato presidente Abed Rabbo Mansour Hadi. La coalizione guidata dai Sauditi che appoggiano Hadi hanno iniziato gli attacchi aerei il 26 Marzo.
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