Un ramo dell’auto-proclamato Stato Islamico ha rivendicato la responsabilità per l’attentato suicida su una moschea sciita nell’est dell’Arabia Saudita che ha ucciso almeno 19 persone, una mossa che potrebbe rappresentare una significante escalation delle operazioni del gruppo estremista nel regno.
Leila Fadel di NPR riferisce dal Cairo che la dichiarazione online dell’ISIS “ha chiamato e pregato l’attentatore suicida saudita che si è fatto esplodere tra una congregazione di sauditi sciiti che pregavano in una moschea nel villaggio di Qudaih nella provincia di Qatif”.
Riferisce che è la prima volta che un ramo saudita dell’ISIS conosciuto come Provincia di Najd ha rivendicato la responsabilità per un attacco dentro il regno. Leila diche che i sauditi sciiti sono preoccupati che l’attacco rappresenti un contraccolpo per la campagna militare dell’Arabia Saudita contro i ribelli (sciiti) Houthis nello Yemen.
La Notizia:
http://www.npr.org/s … tack-in-saudi-arabia