Afghanistan: Scontri tra militanti dell’ISIL e talibani
Dopo messo a fuoco i santuari storici della provincia Logar dell’Afghanistan sabato 21 Febbraio 2015, i militanti dell’ISIL hanno anche ucciso un civile e rimpiazzato la bandiera bianca telebana con la loro propria biandiera nera nel distretto Charkh. Nello stesso giorno, gli uomini dell’ISIL sono entrati nelle case dei locali, rotto le loro televisioni e avvertito la popolazione di non vedere mai più la tv (Tolonews).
Il gruppo affiliato dell’ISIL ha rivendicato la responsabilità e chiesto ai militanti talebani nella provincia di dichiarare la loro alleanza ad Al-Baghdadi, il califfo degli Stati Islamici dell’Iraq e del Levante. Questo martedi 24 Febbraio 2015, altri 30 uomini, tutto della minoranza di etnia azara, sono stati rapiti nella provincia Zabul da un gruppo di uomini mascherati ma nessuno ha rivendicato la responsabilità per questo.
Sebbene questi incidenti vengano normalmente rivendicati dai talebani visto che sono il solo potente gruppo di insorti nelle province di Logar e Zabul; comunque, i recenti incendi dei santuari sono stati fatti dal gruppo dell’ISIL che riceve i comandi direttamente dal loro comandante Sa’aad ul Emarati o Hafez Saeed Khan, nominato governatore di Khorosaan.
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