Pesanti combattimenti scoppiati tra il governo e le forze ribelli nella contea di Fangak, nello Stato Jonglei, lo scorso venerdi con entrambe le parti che hanno usato artiglieria pesante, ha saputo l’Agenzia di Stama Sud Sudan.

Gli ultimi scontri hanno gettato dubbi sul successo dei colloqui di pace in corso in Etiopia.

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Feroci combattimenti sono ripresi tra forze curde ed i militanti dello Stato Islamico (ISIS) a Kobane nelle prime ore di sabato, ha detto un comandante peshmerga nella città.

“Il combattimento è scoppiato a sud e nord-est della città ed è stato usato armamento pesante negli scontri”, ha detto il brigadiere Toufik Khazyavayi a Rudaw dal telefono.

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Almeno 120 persone sono state uccise ed altre 270 feriti questo venerdi quando due attentatori suicidi si sono fatti esplodere e uomini armati hanno aperto il fuoco durante le preghiere settimanali in una moschea di alti leaders islamici in Nigeria.

L’attacco alla Grande Moschea a Kano, la più grande della città a maggioranza musulmana del paese, è avvenuto appena sono iniziate le preghiere del venerdi.

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Più di 100 persone sono state uccisi in diversi giorni di combattimenti tra gruppi rivali di una tribù araba nello Stato Kordofan del Sudan occidentale.

Un leader tribale ha detto che Awlad Omran e al-Ziyoud della tribù di Messiriya hanno iniziato con una disputa del territorio.

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Un bambino di 12 anni e una donna di 55 anni sono stati uccisi nel bombardamento nella roccaforte separatista di Donetsk nell’Ucraina orientale questo giovedi, ha riferito il comune, malgrado un accordo di cessate il fuoco del 5 Settembre.

Secondo un dato ONU una media di 13 soldati, ribelli e civili sono morti ogni giorno da quando un formale cessate il fuoco è stato accettato dall’Ucraina, Russia ed i ribelli, con le forze governative ucraine ed i separatisti che si accusano l’un l’altro di violare i termini della tregua.

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