Il Consiglio per il Ripristino dello Stato Shan questa settimana ha avvertito che “continuerà la lotta armata” per raggiungere il suo scopo politico se lasciato senza nessun’altra scelta.

In una dichiarazione rilasciata questo mercoledi, il 56° anniversario del Giorno della Resistenza del Popolo dello Stato Shan, il gruppo etnico ha detto che un recente raid delle autorità governative birmane sull’ufficio di collegamento dell’RCSS a Kengtung ha “duramente colpito la mutua fiducia che è stata finora raggiunta tra le due parti”.

Un gruppo che include la polizia e personale dell’Intelligence Militare Birmano il 6 Maggio ha fatto irruzione su uno dei sette uffici di collegamento con l’RCSS, senza fornire nessuna ragione specifica per l’azione e per la detenzione momentanea di uno dei suoi coordinatori dell’ufficio.

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