Lunedì, Aprile 21, 2014
I ribelli hanno ucciso centinaia di civili quando hanno conquistato il centro petrolifero di Bentiu nel Sud Sudan, dando la caccia agli uomini, donne e bambini che avevano cercato rifugio in un ospedale, moschea e una chiesa cattolica, hanno detto ieri le Nazioni Unite.
Le truppe ribelli hanno sopraffatto Bentiu, la capitale dello produttore di petrolio dello Stato Unità. Più di un milione di persone sono fuggite dalle loro case da quando sono scoppiati i combattimenti a Dicembre tra le truppe che appoggiano il presidente Salva Kiir ed i soldati leali al suo licenziato ex presidente, Riek Machar. Il combattimento ha inasprito le tensioni tra la popolazione Dinka di Kiir e quella Nuer di Machar.
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Domenica, Aprile 20, 2014
Quattro guerriglieri delle FARC sono stati uccisi in combattimento questo weekend in Colombia, ha detto l’esercito.
I ribelli sono morti negli scontri con i soldati nelle province di Arauca, Meta e Cauca.
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Quattordici soldati sono stati uccisi in un attacco terroristico commesso sabato sera alle 10 p.m. nel comune di Iboudraren (50 km a sudest di Tizi-Ouzou), hanno detto le fonti della sicurezza domenica.
Un convoglio dell’Esercito Nazionale del Popolo (ENP), che stava ritornando dopo aver prestato servizio per l’elezione presidenziale di giovedi, è stato sorpreso da un “importante” gruppo terroristico che li ha bloccati nel posto chiamato Carrière, ha aggiunto la stessa fonte.
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Sabato, Aprile 19, 2014
Un attacco aereo questo sabato ha colpito un camion che trasportava 11 terroristi nella zona di al-Hazmieh, provincia di al-Bayda, uccidendone 10 e ferendo un terrorista, ha annunciato una fonte della sicurezza del Comitato della Sicurezza Suprema.
In una dichiarazione a Saba, la fonte ha sottolineato che il comitato ha ricevuto una notizia dall’intelligence che 11 terroristi stavano viaggiando su un camion verso la città di al-Bayda e che stavano pianificando di attaccare i siti vitali militari e civili della città.
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Venerdì, Aprile 18, 2014
Le Nazioni Unite hanno riferito questo venerdi che almeno 58 persone sono state uccise e più di altre 100 ferite in un attacco contro una delle sue basi nel Sud Sudan che ospitano migliaia di civili.
L’alto ufficiale ONU nella nazione dilaniata dalla guerra, Toby Lanzer, ha pregato le forze di pace dell’India, Nepal e Sud Corea di prevenire per quello che avrebbe potuto essere un massacro di più di 5000 persone e promesso che l’organismo mondiale avrebbe usato ancora la “forza letale” per proteggere i civili sotto la loro protezione.
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