I combattenti jihadisti dello Stato Islamico dell’Iraq e del Levante (SIIL) hanno ripreso Al-Bab, a nord-est di Aleppo, da altri gruppi ribelli nelle ultime due ore.
Martedì, 14 Gennaio, 2014
Siria: Jihadisti dello Stato Islamico dell’Iraq e del Levante (SIIL) riprendono la città di Al-Bab
Lunedì, 13 Gennaio, 2014
Sud Sudan: Esercito avanza sulla città di Bor in mano ai ribelli
Le truppe governative nel Sud Sudan stanno avanzando sulla città di Bor, l’ultima capitale statale ancora in mano ai ribelli, ha detto un portavoce dell’esercito.
‘Bor è ancora in mano ai ribelli ma le nostre forze si stanno ancora muovendo verso di essa’, ha detto il colonnello Philip Aguer questo lunedi.
Bor, situata a circa 200 chilometri (125 miglia) a nord di Giuba e capitale dell’irrequieto Stato di Jonglei, ha già cambiato mano tre volte da quando sono scoppiati i combattimenti nel Sud Sudan un mese fa.
Domenica, 12 Gennaio, 2014
Yemen: 4 soldati morti in attacco tribale
Quattro soldati sono stati uccisi in un attacco condotto da miliziani tribali nella provincia di Hadramout, nel sud-est dello Yemen.
Ad essere attaccata una postazione militare vicino Chehr, hanno riferito fonti militari, attribuendo l’attacco ad una coalizione di tribù locali.
Kenya: Più di 30 militanti al-Shabaab uccisi in Somalia da un attacco aereo dell’esercito keniano
L’esercito del Kenya ha ucciso più di 30 militanti al-Shabaab e comandanti in Somalia, ha detto un portavoce, in un grande attacco aereo oltre il confine a seguito dell’attacco degli islamici sul centro commerciale di Nairobi dello scorso anno.
Aerei da guerra keniani questo giovedi hanno colpito un campo di addestramento a Garbaharey nella regione di Gedo, dove i militanti, che professano collegamenti con al-Qaeda, stavano tenendo un incontro, ha riferito l’esercito.
Venerdì, 10 Gennaio, 2014
Siria: Almeno 45 ribelli uccisi in una imboscata dai soldati ad Homs
Almeno 45 combattenti ribelli di quattro differenti brigate sono stati uccisi oggi in una serie di scontri ad Homs, con il bilancio più grande avvenuto durante un agguato in un distretto in mano governativo.
“Sono stati uccisi mentre cercavano di lanciare una operazione per spezzare l’assedio ad Homs”, ha sottolineato l’Osservatorio Siriano per i Diritti Umani pro-ribelli. La città rimane divisa tra le zone in mano ai ribelli ed ai governativi e gli attivisti hanno protestato poichè le zone in mano ai ribelli stanno lottando per accedere al cibo.