| SEGUICI SU: FACEBOOK TWITTER FLIPBOARD TELEGRAM BLOGGER |
Manualinux, il Manuale su Linux
Creme al Cioccolato Spalmabili nel Mondo
Bagno Alma Ristorante Pizzeria a Tirrenia (Pisa)
Agenzia delle Nazioni Unite per i Rifugiati
C.O.S.MO. (Centre for Oriental Strategic Monitoring)
Search for International Terrorist Entities (SITE)
Il gruppo jihadista di Ansar Beit al-Maqdis di ispirazione ad al-Qaeda ha rivendicato l’attacco di lunedi su un gasdotto nella turbolenta penisola del Sinai in Egitto.
In una dichiarazione postata sui siti web jijadisti, il gruppo situato nel Sinai ha detto di aver eseguito l’attacco su un gasdotto a sud della città di El-Arish per “colpire l’economia ed il regime egiziano”.
Fonti tribali hanno confermato questo giovedi che nei giorni passati gli Houthis (fazione tribale sciita la cui roccaforte è situata nella provincia settentrionale di Sa’ada) hanno inesorabilmente aggredito gli uomini tribali affiliati a al-Islah (fazione radicale sunnita) appena a nord della capitale yemenita, Sana’a.
Sebbene il presidente Abdo Rabbo Mansour Hadi abbia negoziato una tregua questo mese, desideroso di ristabilire l’ordine come rappresentante dell’NDC ha parlato degli ultimi dettagli dei colloqui di riconciliazione ed istituzionali in generale, le fazioni in guerra finora non sono state capaci e non sono state disponibili a sostenere un significativo cessate il fuoco.
L’esercito turco ha attaccato un convoglio che appartiene allo Stato Islamico dell’Iraq e del Levante (SIIL) collegato ad al-Qaeda nel nord della Siria, ha detto l’esercito turco in una dichiarazione questo mercoledi.
L’esercito turco ha colpito diversi veicoli che appartenevano al gruppo radicale, successivamente questo mercoledi i militanti hanno aperto il fuoco su un avamposto militare sul confine turco-siriano.
Almeno 37 combattenti ribelli sono stati uccisi in due-giorni di offensiva contro gli insorti che si sono opposti ad un nuovo accordo di pace tra il governo ed il principale gruppo ribelle musulmano, hanno detto mercoledi gli ufficiali dell’esercito.
Il presidente Benigno Aquino III ha detto che l’esercito ha lanciato un assalto per proteggere i vallggi dopo che i Combattenti per la Libertà Islamica di Bangsamoro hanno pianificato attacchi nel sud della provincia di Maguindanao. I soldati tentano di “degradare seriamente le loro abilità di agire ancora come intercettatori”, ha detto Aquino ai giornalisti.
Questi sono i resoconti di questa sera del combatitmenti intorno alla base aerea di Tamenhint vicino Sebha tra i sostenitori di Gheddafi e le forze di Misurata che sono arrivate dal distretto di Jufra dove sono state stazionate negli ultimi due giorni. Fonti da Misurata hanno detto a Lybia Herald che adesso la base è stata liberata ma la maggior parte dei sostenitori di Gheddafi è fuggita. Ci sono state anche notizie della copertura aerea che è stata data agli abitanti di Misurata.
Fonti da Sebha, comunque, hanno detto a questo giornale che il combattimenti stava ancora continuando e che stava avendo luogo a nord di Tamenhint, sulla strada di Sebha-Hun.