Lunedì, Dicembre 30, 2013
La missione di pace dell’ONU nella Repubblica Democratica del Congo (DR Congo) giovedi hanno confermato gli attacchi sui ribelli che hanno ucciso 42 civili nella provincia orientale del Nord Kivu.
In una dichiarazione, la missione MONUSCO dell’ONU ha detto che i suoi elicotteri mercoledi scorso hanno colpito i ribelli ugandesi ADF-NALU e ripreso il controllo delle posizioni conquistate dai ribelli, che sono collegati all’uccisione di 42 civili nel villaggio di Kamango confinante con l’Uganda, ha riferito Xinhua.
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Le truppe siriane questa domenica hanno ucciso ben 73 ribelli in diversi scontri in tutto il paese, ha riferito la tv di stato, mentre gli attivisti dell’opposizione hanno sostenuto che i bombardamenti aerei sulle zone in mano ai ribelli ad Aleppo hanno ucciso 471 persone nell’ultima settimana.
L’agenzia di stampa ufficiale SANA ha detto che i soldati siriani hanno ucciso 30 “terroristi” del Fronte Nusra collegati ad al-Qaeda e di altri gruppi jihadisti durante una serie di operazioni “qualitative” in due zone del sobborgo di Douma in mano ribelle, ad est della capitale Damasco.
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Domenica, Dicembre 29, 2013
I ribelli comunisti filippini hanno promesso giovedi di intensificare gli attacchi contro le truppe governative e costruire una forza guerrigliera forte di 25.000 uomini, ma l’esercito ha deriso l’obiettivo come irrealistico.
La guerriglia del Nuovo Esercito Popolare ha segnato il 45 anniversario di fondazione del loro partito nascosto con una riunione clandestina in un covo di montagna, dove hanno invitato i giornalisti nella provincia meridionale di Agusan del Sur.
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Sabato, Dicembre 28, 2013
Stato Islamico dell’Iraq e del Levante (ISIS) ha rivendicato gli attacchi mortali su un complesso tv, a nord di Baghdad, nei quali un giornalista ed altre quattro persone sono morte.
ISIS ha rivendicato la responsabilità per gli assalti di lunedi sulla tv di stato Al-Iraqiya e Salaheddin TV in una dichiarazione postata su siti web jihadisti.
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Il governo del Sud Sudan ha detto sul suo post su Twitter di questo venerdi che “ha accettato un accordo di principio di cessate il fuoco che inizia immediatamente, ma le nostre forze sono preparate a difendersi se attaccate”.
Arriva dopo un incontro dei leaders dell’Africa orientale a Nairobi questo venerdi, che invitano il presidente sud sudanese Salva Kiir e l’ex vice presidente Riek Machar ad incontrarsi faccia a faccia e cercare di risolvere le loro differenze.
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