L’ala yemenita dei al-Qaeda ha detto che l’attacco mortale su un ospedale militare da parte dei suoi combattenti all’inizio di questo mese è stato un errore. Ha offerto di pagare il “prezzo del sangue” alle famiglie delle persone uccise nell’attacco.
“Non combattiamo in questa maniera e questo non è quello che diciamo alla gente di fare, e questo non è il nostro approccio”, ha detto in una dichiarazione rilasciata dal braccio di al-Qaeda.
Qassim al-Rimi, comandante di al-Qaeda nella Penisola Arabica, ha detto in un video postato sui siti web dei militanti che i combattenti sono stati avvertiti di non attaccare l’ospedale, ma che un uomo ha ignorato l’istruzione.
“Accettiamo la piena responsabilità per quello che è successo nell’ospedale e pagheremo il prezzo del sangue per le vittime delle famiglie” ha detto. Ha aggiunto che il braccio è anche disposto a pagare per i trattamenti medici ai civili feriti nell’attacco all’ospedale.
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