Domenica, Ottobre 6, 2013
I separatisti tuareg hanno riferito questo sabato di voler ritornare al processo di pace nel nord del Mali, appena dopo una settimana che si erano ritirati ed accusato Bamako di non rispettare i termini di un tregua firmata a Giugno.
I tre gruppi separatisti, incluso il Movimento Nazionale per la Liberazione di Azawad o MNLA, hanno fatto l’annuncio dopo che le autorità maliane hanno rilasciato 23 insorti la scorsa settimana per rispettare i termini del cessate il fuoco firmato a
Ouagadougou.
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Sabato, Ottobre 5, 2013
La milizia islamica somala al-Shabaab questo sabato ha detto che un raid all’alba sulla sua roccaforte nella piccola città di Barawe nel sud del paese è stata eseguita dalle forze speciali britanniche e turche.
Il comandante della forza britannica, è stato ucciso durante l’attacco e altri quattro operativi SAS sono stati feriti seriamente. Un soldato turco è stato anche ferito, secondo una dichiarazione dello sceicco Abdiasis Abu Musab, il portavoce delle operazioni militari degli al-Shabaab.
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Un gruppo anarchico spagnolo ha rivendicato la responsabilità per aver piazzato un ordigno esplosivo in una cattedrale, dicendo che è stato a causa dei presunti collegamenti della chiesa con il passato fascista spagnolo.
Il Comando Matteo Morral giovedi ha postato una rivendicazione su un forum internet anarchico, un giorno dopo che un ordigno è esploso nella Basilica di Nostra Signora di Pilar nel nord-est della città di Saragozza mentre le persone erano in chiesa, che il generale Francisco Franco aveva visitato diverse volte durante la sua dittatura. Nessuno è stato ferito e nessun danno è stato causato.
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Venerdì, Ottobre 4, 2013
I gruppi islamici ribelli in Siria hanno firmato un accordo congiunto chiedendo ai combattenti di al-Qaeda nel nord di ritirarsi dal confronto con un’altra fazione ribelle, sottolineando il graduale emergere di una nuova via salafita di mezzo tra le fila disperate dell’opposizione armata.
Sei fazioni, inclusa Ahrar al-Sham e dalla coalizione recentemente formata di Jaish al-Islam, ha chiesto alla linea dura dello Stato Islamico dell’Iraq e al-Sham (Isis) e alla locale Brigata Tempesta del Nord di cessare il fuoco ad Azaz e di discutere le loro divergenze in una corte islamica.
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Giovedì, Ottobre 3, 2013
L’attacco è iniziato giovedi con un attentatore suicida che ha detonato un’autobomba fuori il complesso del comandante militante Nabi Hanfi, seguito dall’assalto con pistole da parte dei militanti.
L’attacco ha ucciso almeno 15 persone.
Hanfi, che si dice sia sopravvissuto all’attacco, è il leader di una milizia anti-talebana che ha creato dopo la rottura con i talebani nel 2009. Sta combattendo Pakistani Taliban nella zona tribale Orakzai ed è supportato dal governo pakistano, hanno riferito le fonti.
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