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Agenzia delle Nazioni Unite per i Rifugiati
C.O.S.MO. (Centre for Oriental Strategic Monitoring)
Search for International Terrorist Entities (SITE)
Combattenti talebani hanno effettuato una imboscata su un convoglio della polizia nella provincia di Badakhshan nel nord dell’Afghanistan, uccidendo almeno 20 poliziotti e ferendone altri 12.
Il vice governatore della provincia, Mohammad Baydar, ha confermato quei fqtti a RFE/RL Radio Libera Afghanistan, aggiungendo che “pesanti perdite” sono stati inflitte ai telebani afghani, senza fornire dati.
I combattenti collegati ad un gruppo affiliato ad al-Qaeda mercoledi hanno invaso la città siriana di Azaz vicino al confine turco dopo che sono scoppiati i combattimenti con le unità dell’Esercito Siriano Libero, secondo gli attivisti dell’opposizione locale.
Le divisioni dei ranghi dei ribelli siriani hanno aperto un conflitto nella tarda giornata di mercoledi quando i membri del gruppo affiliato ad al-Qaeda e si sono scontrati con i combattenti dell’Esercito Siriano Libero appoggiato dall’occidente in una città vicino al confine turco.
L’esercito nigeriano ha detto mercoledi di aver ucciso 150 insorti, inclusi un comandante, in una operazione contro il gruppo islamico di Boko Haram nella quale 16 dei suoi soldati sono stati uccisi.
La violenza nel nordest della Nigeria si è intensificata negli ultimi due mesi, quando gli islamici hanno combattuto contro una operazione militare che il presidente Goodluck Jonathan ha ordinato a Maggio per cercare di schiacciare la loro ribellione che dura da quattro anni.
Uno studio della difesa britannica ha mostrato che circa 100.000 militanti sostenuti dall’estero, frammentati in 1.000 gruppi, stanno combattendo in Siria contro il governo e il popolo.
Gli estratti dello studio della consulenza della difesa IHS Jane’s sono stati pubblicati questo lunedi nel The Daily Telegraph.
IHS Jane’s stima che circa 10.000 militanti stanno combattendo per gruppi affiliati ad al-Qaeda come il Fronte al-Nusra ed il resto per diversi gruppi militanti.
Le forze di sicurezza hanno arrestato 45 persone in una operazione contro gli islamici in una città nell’Alto Egitto che è stata testimone di numerosi attacchi sui cristiani nelle ultime settimane.
Un coprifuoco temporaneo è stato imposto a Dalja, governatorato di Minya, questo lunedi mattina mentre la polizia ed esercito, uniti alla forza aerea, sono entrati nella città.