I capi del Fronte di Liberazione Stato Palaung (PSLF) hanno rifiutato di firmare il cessate il fuoco a livello statale durante l’incontro del 31 Luglio con il Comitato di Lavoro Unione Pacificazione (UPWC) del governo nello Stato Shan settentrionale.

Da allora, le forze governative hanno aumentato la loro presenza vicino le città affiliate al PSLF come Kutkai, Nankhan e Namtu. Il presidente Tar Aik Bone del PSLF ha detto che l’ultimo passo è stata una pressione tattica per costrengerli a firmare un cessate il fuoco.

“Sebbene il PSLF abbia accettato di discutere del cessate il fuoco al livello statale, questo non significa accettare le condizioni di garanzia. C’è bisogno di negoziare di più”, ha detto Aik Bone.

Durante l’incontro dell’ultimo mese a Muse i delegati governativi hanno fatto pressione al PSLF per firmare il cessate il fuoco alla fine della giornata. Sebbene il PSLF abbia rifiutato di firmarlo, hanno sostenuto la necessità di continuare i colloqui di pace per evitare ulteriori combattimenti.

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