Sabato, Giugno 22, 2013
Ieri prima di mezzogiorno, il 506 Battaglione di Fanteria Leggera dell’esercito birmano (LIB) ha attaccato la base del Shan State Progress Party / Esercito Stato Shan (SSPP/SSA) a Loikuk nella città di Kehsi, a sud dello Stato Shan, hanno riferito fonti locali.
L’ultimo assalto dell’esercito birmano sull’esercito Shan non è stato in grado di catturare la base SSA. Un certo numero di soldati governativi feriti è stato trasportato a Lashio, hanno detto i locali a SHAN.
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Venerdì, Giugno 21, 2013
Il comandante dei ribelli siriani conferma di aver ricevuto nuove armi, dando alle sue forze più potenza negli scontri contro le truppe governative ed i combattenti Hezbollah dal Libano.
Il generale Salim Idris venerdi ha rifiutato di dire in una intervista con Al-Jazeera TV da dove arrivano le armi.
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Giovedì, Giugno 20, 2013
Almeno tre case civili appartenenti a Marip Brang, Ndup Hkun Hpung e a Jinghpaw La del villaggio Wing Seng sono state colpite da colpi di mortaio da 60 mm dell’esercito birmano nel quartiere Htingnu a Mungpaw nello Stato Shan settentrionale il 18 Giugno. Non sono state riportate vittime mentre gli abitanti sono fuggiti in posti sicuri. Ma i colpi di mortaio hanno distrutto le case ed ucciso almeno 4 maiali domestici.
Gli scontri continuano nel nord nello Stato Shan tra Esercito per l’Indipendenza Kachin (KIA) ed esercito governativo birmano malgrado entrambe le parti hanno accettato di diminuire la tensione armata nell’ultimo incontro a Maggio. Uno scontro ha avuto luogo tra le truppe della milizia popolare Kachin (MHH) della 2 sezione del 36 battaglione KIA e il reggimento di 128 fanteria leggera dell’esercito birmano sul ponto Hu Bang situato tra i villaggi di Loi Sa e Ying Seng nel nord nello Stato Shan il 18 Giugno alle 12:10 pm. La battaglia è durata circa un’ora e nessa vittima è stata riportata da entrambe le parti.
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Mercoledì, Giugno 19, 2013
Il Mali ha firmato un accordo di cessate il fuoco con i ribelli separatisti tuareg questo martedi, aprendo la strada alle truppe governative per ritornare nel nord, nella città di Kidal in mano ai ribelli prima della elezione presidenziale il prossimo mese.
Nel cuore di una regione afflitta da porvertà e militanza islamica, il Mali ha ottenuto un pacchetto di 3.25 miliardi di euro ($4.35 miliardi) di aiuti occidentali lo scorso mese per consolidare la democrazia ed aiutare a riprendersi da un colpo di stato e da una insurrezione di al-Qaeda.
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Martedì, Giugno 18, 2013
Funzionari americani dicono che si siederanno con i talebani “entro pochi giorni” per iniziare il “primo passo di una lunga strada” verso la fine della guerra da 12 anni in Afghanistan.
L’annuncio arriva mentre i telebani hanno aperto il loro primo ufficio il 18 Giugno a Doha ed hanno annunciato la loro volontà ad aprire colloqui di pace con il governo afghano. I negoziati per l’apertura dell’ufficio sono durati più di due anni.
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