Martedì, Giugno 25, 2013
FEROCI scontri armati sono divampati alla periferia di Damasco mentre l’esercito preme per un grande assalto per schiacciare i ribelli intorno alla capitale, hanno detto un gruppo di monitoraggio e gli attivisti.
E nella contesa città di Aleppo nel nord del paese, i ribelli hanno tentato di avanzare nei distretti ad ovest in mano al regime, scatenando scontri con le truppe governative, ha detto martedi l’Osservatorio Siriano per i Diritti Umani.
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L’esercito israeliano ha lanciato sette attacchi aerei su diversi distretti sulla Striscia di Gaza lunedi mattina.
Le fonti della sicurezza palestinese hanno detto che dopo l’attaccolo missilistico da Gaza di domenica notte, aerei da guerra israeliani hanno attaccato i distretti di Rafah, Khan Yunis e Al Zawaideh per sette volte. Molti dei missili hanno colpito aree non residenziali poichè non ci sono state vittime.
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Almeno quattro attentatori suicidi e tre guardie della sicurezza del palazzo presidenziale afghano sono stati uccisi a seguito dell’attacco nella capitale Kabul questo martedi.
Ufficiali del ministero dell’interno afghano hanno detto che l’attacco è stato eseguito vicino all’entrata del cancello ad est del palazzo presidenziale intorno alle 6:30 am ora locale.
Gli ufficiali hanno anche aggiunto che i militanti erano equipaggiati con armamenti pesanti e leggeri.
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Lunedì, Giugno 24, 2013
L’esercito lunedi ha preso d’assalto la zona di sicurezza della moschea dello sceicco Ahmed al-Asir nella periferia di Abra a Sidon ed arrestato un certo numero di uomini armati mentre il chierico islamico è fuggito verso una destinazione sconosciuta, a seguito di scontri che hanno lasciato uccisi 16 soldati.
Diverse tv locali hanno mandato in onda live immagini che mostravano le truppe dell’esercito avanzare dentro la zona di sicurezza di Asir ed arrestare i suoi uomini armati.
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Domenica, Giugno 23, 2013
Uomini armati vestiti come la polizia paramilitare questa domenica hanno ucciso nove turisti stranieri in un attacco senza precedenti nell’Himalaya a Nanga Parbat, un fallimento nella protezione che imbarazza il nuovo governo appena poche settimane dopo essere entrato in carica.
I corpi delle vittime sono state spostate nell’Instituto Pakistano di Medicina Scientifica (Pims) ad Islamabad per il trattamento post mortem e altre formalità legali.
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