Sabato, Aprile 20, 2013
Truppe siriane appoggiate da uomini armati pro-governativi hanno combattuto feroci combattimenti con i ribelli questo sabato in una zona strategica nella provincia di Homs vicino al confine libanese, hanno riferito gli attivisti ed i media statali a Damasco.
L’ultimo combattimento è avvenuto mentre funzionari USA hanno detto che l’amministrazione Obama è pronta ad inviare ancora più milioni in aiuti militari non-letali ai ribelli per cercare di cacciare il presidente Bashar Assad.
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Venerdì, Aprile 19, 2013
Un violento combattimento è avvenuto nella città di Bardera nella regione di Gedo. Questo è successo dopo che una feroce battaglia è scoppiata tra membri della milizia al-Shabaab.
La città non è stata ancora liberata ed è nelle mani di al-Shabaab per ora.
Il combattimento è iniziato quando due capi (emiri), entrambi di al-Shabaab hanno contestato una decisione di imporre il copri fuoco nella regione.
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Giovedì, Aprile 18, 2013
L’opposizione siriana ha catturato un aeroporto militare nella città di Homs, ha riferito questo giovedi il canale tv Al Jazeera.
Secondo il canale tv, dopo i combattimenti tra esercito siriano e opposizione, l’aeroporto militare di Daba è sotto completo controllo dell’opposizione.
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Mercoledì, Aprile 17, 2013
Truppe SSPP/SSA sulla linea del fronte
Il 15 e 16 Aprile, durante le celebrazioni del Nuovo Anno Birmano, è scoppiata una feroce battaglia tra esercito birmano e lo Shan State Progress Party / Esercito Stato Shan (SSPP/SSA) a Loi Zay, città di Tangyan, a nord dello Stato Shan, hanno riferito notizie locali.
“E’ avvenuto per 2 giorni, ieri e oggi quando loro [Esercito Birmano] hanno rinforzato le proprie truppe che hanno portato ad un feroce combattimento. L’Esercito birmano ha subito 4 morti e 8 feriti”, ha detto Maj Sai La, portavoce per SSPP/SSA.
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Almeno due razzi Grad sparati dal Sinai hanno colpito la città israeliana più a sud di Eilat questo mercoledi mattina, senza causare feriti ma solo qualche danno.
Un gruppo militante islamico nella Penisola del Sinai, il Consiglio della Shura dei Mujahideen, ha rivendicato la responsabilità per l’attacco sul suo sito web questo mercoledi, dicendo di aver colpito Eilat con due missili Grad e di essersi ritirato in tutta sicurezza.
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