Un gruppo collegato ad al-Qaeda ha rivendicato la responsabilità per un attacco bomba suicida e con la pistola al ministero di giustizia del paese la scorsa settimana che ha ucciso 18 persone.

Lo Stato Islamico dell’Iraq (ISI), una organizzazione ombrella per i combattenti collegati ad al-Qaeda, ha detto domenica in una dichiarazione pubblicata online di aver ordinato ad attentatori suicidi di attaccare il palazzo piano per piano e “liquidare” i suoi nemici all’interno.

“In un attacco benedetto di una serie di operazioni di vendetta… i cavalieri di Baghdad hanno minato un altro bastione che è stato sempre uno strumento contro i sunniti, di tortura, per terrorizzare, di prigionia e per le loro esecuzioni”, ha detto il gruppo nella dichiarazione.

La Notizia:
http://www.aljazeera … 331782417127441.html