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Agenzia delle Nazioni Unite per i Rifugiati
C.O.S.MO. (Centre for Oriental Strategic Monitoring)
Search for International Terrorist Entities (SITE)
Ribelli siriani, guidati dai radicali del Fronte Al-Nusra, hanno preso la base strategica dell’esercito nella provincia settentrionale siriana di Aleppo questo lunedi dopo settimane di feroci combattimenti, ha detto una fonte.
Truppe governative somale appoggiate dalle forze dell’Unione Africana (AU), hanno catturato la città di Jowhar a 90 km a nordovest di Mogadiscio, dopo un breve scontro con combattenti al-Shabaab, riporta Garowe Online.
Le forze alleate hanno attaccato il distretto agricolo ricco di Jowhar la capitale amministrativa della regione Medio Scebeli, che era una roccaforte al-Shabaab.
Il portavoce AMISOM ha confermato che domenica mattina le forze alleate hanno avuto una breve battaglia con i combattenti al-Shabaab a Jowhar che poi si sono ritirati dalla città per “ragioni strategiche”.
Intensi combattimenti tra ribelli e forze governative siriane sono in corso a sud di Maarat al Numaan, nella provincia di Idlib, lungo l’autostrada tra Damasco e Aleppo, secondo l’ong Osservatorio nazionale per i diritti umani in Siria.
Gli scontri si svolgono in un’area vicina alla base militare di Wadi al Deif.
Truppe governative hanno lanciato un attacco sull’Esercito per l’Indipendenza Kachin (KIA) con elicotteri militari. L’attacco è avvenuto fuori la città di Panwar nella regione orientale dello Stato Kachin, secondo il portavoce del KIA U Lah Nan.
“Ieri (4 Dicembre), 7 elicotteri governatvi sono arrivati. Tra loro 5 elicotteri stavano trasportando armi, razioni, soldati e cibo. Trasportavano i soldati che erano stati feriti al loro ritorno. Altri 2 elicotteri stavano cercando i battaglioni KIA. Hanno sparato 2 colpi su postazioni KIA”, ha detto.
Ribelli siriani hanno dichiarato l’Aeroporto Internazionale di Damasco essere un obiettivo militare, avvertendo le line aeree ed i civili di evitare la zona. Scontri intorno all’aeroporto si sono intensificati recentemente, interrompendo il lavoro all’hub.
“Le brigate ribelli che hanno messo sotto assedio l’aeroporto, ieri hanno deciso che l’aeroporto è un giusto obiettivo”, ha detto venerdi il portavoce dei ribelli Nabil al-Amir del Consiglio Militare di Damasco.