Guerre nel Mondo

Aerei da guerra siriani hanno bombardato un quartier generale ribelle vicino al confine turco, mancando i loro obiettivi ma facendo scappare centinaia di siriani attraverso la frontiera.

L’attacco di lunedi sulla base dell’Esercito Siriano Libero (FSA) ad Atima, due chilometri dal confine, è avvenuto un giorno prima che funzionari turchi e della NATO dovevano valutare dove posizionare i missili terra-area vicino ai 900 km di confine.

Ahmed, un attivista dell’opposizione che vive a pochi isolati dalla base, ha detto: “Due aerei da guerra siriani sono arrivati ed hanno sparato cinque missili. Tre hanno colpito le aree della fattoria e altri due hanno colpito gli edifici vicino la base”.

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Decine di algerini jihadisti sono arrivati nella città maliana di Timbuktu per supportare il gruppi islamici armati che stanno imponendo una versione più brutale della sharia nella parte delle aree del nord sotto il loro controllo, hanno detto domenica fonti della sicurezza.

L’ultimo influsso degli stranieri che si uniscono agli islamici collegati ad al-Qaeda ha rivelato come le autorità ad interim a Bamako hanno posticipato una conferenza chiave per pianificare la transizione del paese alla democrazia e fare fronte alla crisi nel nord occupato.

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Il governo di destra spagnolo domenica ha seccamente rifiutato una offerta del gruppo basco armato ETA di negoziare il suo disarmo e scioglimento.

L’ETA, accusata dell’uccisione di 829 persone in più di quattro decenni di combattimento per una madrepatria basca, sabato ha detto che è pronta a discutere il disarmo e lo scioglimento con la Francia e Spagna sotto determinate condizioni.

Il gruppo, che lo scorso anno ha detto di aver abbandonato la violenza, ha affermato in una dichiarazione sul sito web del giornale basco Gara che una questione in sospeso è il trasferimento dei prigionieri baschi nelle carceri vicino casa.

Ma il primo ministro Mariano Rajoy del partito popolare del governo ha rifiutato di considerare i colloqui con l’ETA.

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Il gruppo separatista basco ETA potrebbe disarmarsi e sciogliersi, solo se in grado di negoziare con successo il rilascio dei prigionieri con il governo spagnolo.

Il gruppo ha rilasciato una dichiarazione che dice di essere anche disposto a smilitarizzare la regione basca di Euskadi.

Tra le altre cose, l’ETA vorrebbe parlare del rilascio di Izaskun Lesak, un sospetto leader ETA arrestato in Francia ad Ottobre.

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Scontri armati sono scoppiati sabato nella città meridionale somala di Chisimaio, una città precedentemente in mano agli islamici a circa 500 km (310 miglia) a sud di Mogadiscio.

Testimoni hanno detto che milizie sconosciute pesantemente armate hanno preso d’assalto le basi delle forze keniote nel cuore della città nella tarda notte di venerdi, causando perdite umane non confermate.

I residenti locali hanno riferito che l’attacco è andato avanti per diverse ore e l’esercito keniota è riuscito a respingere l’assalto sulle sue posizioni.

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