Mercoledì, Aprile 11, 2012
Le Forze Armate Sudanesi (SAF) Martedi hanno riconosciuto di aver perso il controllo della città petrolifera di Heglig a causa di quello che dice essere un attacco da parte del South Sudan’s People Liberation Army (SPLA) e di “mercenari”.
Il governo del Sud Sudan, è stato il primo a parlare del combattimento di questa mattina quando ha denunciato attacchi aerei da parte dell’aeronautica sudanese che ha colpito un ponte strategico a Abiemnhom che è situato ad ovest della città di Mayom che fa parte dello stato Unità.
Juba ha affermato che il bombardamento ha ferito quattro civili incluso un bambino.
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Martedì, Aprile 10, 2012
L’esercito maliano si è raggruppato nella città di Mopti, un potenziale nuovo campo di battaglia nel combattimento contro i ribelli dal nord.
I combattenti tuareg stanno operando nell’area vicina, che separa il sud Mali ed il loro auto-dichiarato stato indipendente di Azawad.
La città di 115.000 abitanti è destinata a diventare la base di ogni futuro assalto dell’esercito maliano contro i ribelli.
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Lunedì, Aprile 9, 2012
Almeno 15 sospetti militanti di al-Qaeda sono stati uccisi in una battaglia con l’esercito nella città di Louder ad Abyan questo Lunedi, un giorno dopo che due dozzine di militanti sono stati uccisi da attacchi drone nella stessa provincia, ha riferito l’agenzia ufficiale yemenita Saba.
Funzionari della sicurezza ad Abyan hanno detto allo Yemen Post che anche sette soldati sono stati uccisi.
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Sette persone, inclusa una bambina di 7 anni, sono stati uccisi in una ondata di attacchi di Boko Haram in Nigeria.
Durante la notte nel nord-est della città di Dikwa, i terroristi islamici hanno ucciso un poliziotto, un civile ed un politico locale, riferisce l’esercito nigeriano. Il commando ha attaccato una stazione della polizia, una banca ed un hotel ma è stato respinto dai soldati, ha spiegato il Tenente Colonnello Sagir Musa, un portavoce per la Task Force Combinata per lo stato del Borno.
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Domenica, Aprile 8, 2012
Forze siriane leali al Presidente Bashar al-Assad hanno ucciso circa 156 persone questo Sabato, circa la metà di loro erano civili, ha riferito il Consiglio della Rivoluzione, visto che il regime a Damasco ha intensificato la sua brutale repressione sull’opposizione tre giorni prima della scadenza delle Nazioni Unite per ritirarsi e terminare la violenza.
I gruppi di controllo hanno detto che la maggior parte dei morti è avvenuta ad Hama, Homs ed Aleppo. La Rete Siriana per i Diritti Umani ha riportato che più di 60 persone sono state uccise nel solo sobborgo di Latamna ad Homs, che è stata pesantemente bombardata da carri armati.
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