Venerdì, Febbraio 17, 2012
Dal 17 Gennaio 2012, il nord del Mali è in guerra. E’ iniziato con un attacco dei tuareg armati sulle caserme dell’esercito maliano a Ménaka, vicino il confine con il Niger ed ha ora attraversato tutte le tre regioni desertiche del Mali.
Il conflitto attuale nel nord Mali è stato guidato dal Movimento Nazionale per la Liberazione di Azawad (MNLA). Azawad è il movimento che si riferisce alle tre regioni nel nord Mali - Timbuktu, Kidal e Gao - che copre circa metà dell’area del paese.
Independenza: per i Tuareg o tutti?
Il portavoce dell’MNLA, Moussa Ag Acharatoumane, è chiaro sulle loro aspirazioni: “Noi domandiamo l’autodeterminazione per Azawad. Che significa: indipendenza. La nostra azione è una sfida alla sovranità del Mali? Bene, quando si guarda alla questione in maniera più approfondita, troverete che Azawad ed il Mali non sono mai stati uniti. Stiamo chiedendo la libertà del nostro stato da molto tempo. Ma non è mai stato presa in considerazione”.
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Giovedì, Febbraio 16, 2012
Almeno 14 militanti al-Shabaab sono stati uccisi Mercoledi e molti altri feriti in un attacco che ha avuto luogo nella regione di Gedo nel sud ovest della Somalia, dice un funzionario militare.
Ibrahim Farah, uno degli ufficiali dell’esercito del Governo Federale di Transizione della Somalia TFG nella regione di Gedo ha detto che hanno lanciato un attacco questa mattina su un villaggio preso dai ribelli vicino la città di Gedo Garbaharay nella regione di Gedo, uccidendo 14 militanti del gruppo al-Shabaab collegato ad al-Qaeda.
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Sugure, una città sotto il controllo dello stato regionale del Puntland situata a 40km a sud della città costiera di Bosaso, questa mattina è stata teatro di una battaglia sanguinosa tra i combattenti ribelli allo sceicco Mohamed Said Atom della milizia Galgala che hanno attaccato le forze di sicurezza del Puntland nel loro territorio all’inizio di questa mattina.
“I ribelli combattenti hanno attaccato immediatamente dopo la preghiera dell’alba. Si poteva difficilmente sentire la persona vicino a causa del proiettili che rimbalzavano. I ribelli stavano usando munizioni pesanti e la battaglia è durata per molte ore. I corpi erano sparsi per tutto il campo almeno 15 ufficiali del Puntland sono stati uccisi all’istante. Altri due ferite e successivamente morti a causa delle loro ferite”, ha detto il testimone Omar Khalif a Somalia Report.
L’incidente si pensa sia stato una vendetta dopo che le forze di sicurezza hanno arrestato ieri il fratello dello sceicco Atom, Ahmed Said Mohamed.
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Mercoledì, Febbraio 15, 2012
Le Forze Armate della Colombia Martedi hanno detto di aver ucciso il comandante del fronte 62 delle FARC, attivo nel dipartimento centrale di Meta.
Secondo l’esercito, il comandante del fronte “Dumar” è stato ucciso dalla task force “Omega” in una offensiva Martedi pomeriggio contro il Fronte 62 delle FARC, nell’area rurale del dipartimento di Meta.
Il comunicato stampa ha detto che l’offensiva è cominciata con un bombardamento dell’areonautica di due accampamenti delle FARC e la conseguente operazione che ha portato alla morte di Dumar, insieme con altri 3 ribelli, incluso “Gisella”, che si dice sia l’amante di Dumar. Altri quattro guerriglieri sono stati catturati vivi.
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Un gruppo militante con collegamenti ad al-Qaeda ha decapitato tre persone nel sud dello Yemen accusati di essere spie per conto degli Stati Uniti. I tre, uno yemenita e due sauditi, sono stati giustiziati da i Supporters of al-Sharia, un gruppo affiliato ad al-Qaeda, ha riportato il sito web yemenita Barakish.net, citando fonti locali.
Le esecuzioni sono state eseguite Domenica nelle città di Jaar e Azan nel sud Yemen, dove i radicali di al-Qaeda hanno un forte appoggio, ha detto il report.
Gli insorti, sospettati di collegamenti con al-Qaeda, hanno approfittato di un anno di agitazione politica nello Yemen e espanso la loro influenza nell’impoverita penisola araba.
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