Forze armate sudanesi hanno preso la roccaforte ribelle di Kurmuk nello stato Nilo Azzurro, hanno detto entrambe le parti Giovedi, dopo due mesi di pesanti combattimenti nello stato sul confine con il nuovo stato indipendente del Sud Sudan.

“Le nostre truppe sono entrate nella città di Kurmuk, espulso gli insorti ed ucciso e ferito molti (di loro) ed ora stanno ripulendo la città”, ha detto nel sito web il ministero della difesa sudanese.

La violenza negli stati di confine sudanesi ha inacidito i colloqui tra Khartoum e l’ex nemico nella guerra civile del Sud Sudan che devono ancora risolvere i problemi come dividere i proventi sul petrolio o altre assetti dopo che il Sud Sudan ha seceduto come parte di un accordo di pace nel 2005.

Un portavoce del SPLM-N nel Nilo Azzurro ha detto che i ribelli si sono ritirati da Kurmuk, dove si pensa sia nascosto il suo leader Malik Agar, ma che i ribelli avrebbero combattuto.

“Le truppe SPLM si sono ritirati da Kurmuk per ragioni strategiche. L’esercito sudanese controlla Kurmuk ma questa non è la fine della guerra nel Nilo Azzurro”, ha detto il portavoce Sulaiman Othman.

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