Dopo più di 40 anni di violenta lotta per l’indipendeza nella tradizionale madrepatria basca in Spagna e Francia, Giovedi il gruppo separatista ETA ha dichiarato una unilaterale fine della sua campagna di attentati e sparatorie, dicendo di voler cogliere una “storica opportunità per raggiungere una giusta e democratica risoluzione ad un secolare conflitto politico”
L’annuncio del gruppo del “definitiva cessazione della sua attività militare” ed il suo appello per un “dialogo diretto” con il governi di Madrid e Parigi, avviene nella forma di una dichiarazione scritta ed un video di accompagnamento postato online, che sono stati inviato alle organizzazioni di stampa.
La rinuncia della lotta armata è andata un passo avanti rispetto ai precedenti cessate il fuoco che il gruppo ha dichiarato e spesso interrotti negli anni. E’ stato forse un riconoscimento che il gruppo si è gravemente indebolito da una repressione delle forze di sicurezza spagnole e francesi.
I leaders spagnoli, di fronte alla crisi del debito ed alle severe misure di austerità, ha ben accolto la notizia con sollievo e cauto ottimismo.
La Notizia:
http://www.nytimes.c … html?_r=1&ref=europe